Travolta da mille scadenze e collaborazioni, avevo messo da parte gli articoli sul mio viaggio a NYC che tanto erano piaciuti a molte di voi.
Così, con l’anno nuovo, ho deciso di recuperare e di ricominciare. 🙂
A settimane alterne posterò altri 4 articoli per mostrarvi quanto è meravigliosa questa metropoli e per portarvi con me nei luoghi che ho visitato.
Oggi vi porto a scoprire Central Park e i numerosi punti di interesse che lo compongono.
Il parco è immenso e ci sono tantissime cose da vedere!!
A seconda del punto dal quale si deciderà di inoltrarsi nel polmone verde della Big Apple, potrete ammirare varie cose:
– The Lake: luogo romantico per eccellenza, offre la caratteristica vista delle due torri del palazzo San Remo. Se volete, potrete navigare con la barchetta a remi nel lago (io l’ho fatto ed è stato bellissimo!!).
– il Bow Bridge: noto come ponte degli innamorati, nel bel mezzo del Lake; completato nel 1862, é il ponte piu’ lungo del parco (26,5 m).
– la statua di Alice nel paese delle meraviglie: fu posta nel parco nel 1959 come dono del filantropo George Delacorte, pensata per i bambini ma accessibile a tutti per una bella foto ricordo ed io e il mio fidanzato non ce la siamo fatta sfuggire!
– il Turtle Pond e Belvedere Castle: il castello è il punto più alto del Park dove si può godere di un panorama verdissimo, una follia vittoriana per osservare Manhattan da lontano, disegnato nel 1865 da Calvert Vaux e Jacob Wrey Mould, è anche una stazione metereologica. A circondare il Castle c’è uno stagno con diverse specie di tartarughe, un altro luogo magico e incantato: Turtle Pond.
– La statua di Balto: è uno dei cani piu’ famosi al mondo; nel 1925 ci fu una epidemia di difterite in Alaska e Balto fu l’ultimo di una serie di cani da slitta che si alternarono per portare il siero da Nenana fino a Nome, dove era scoppiata l’epidemia. Questa statua commemora lui, e tutti gli altri amici a 4 zampe.
– The sheep Meadow: una grandissima “prateria”, aperta da aprile fino ad ottobre, dove fare dei fantastici picnic con vista sui grattacieli.
– Bethesda fountain and terrace: la statua al centro della fontana è tra le piu’ famose di New York perché è stata disegnata da Emma Stabbins, la prima scultrice donna newyorkese ad avere preso un appalto. Di fronte alla fountain si affacciano una serie di archi e una terrazza, il luogo preferito da artisti di strada per esibizioni e concerti all’aperto. Attraversando le colonne, sotto la terrazza, c’è uno spazio al chiuso molto suggestivo, alzate lo sguardo e ammirate i decori!
– Il Conservatory Water: in origine, era stato concepito come uno stagno ornamentale per un sontuoso giardino d’inverno racchiuso sotto vetro, ma quando il progetto venne abbandonato a causa dei costi elevati, lo specchio d’acqua rimase e da allora diventò molto popolare per farci navigare i modellini delle barche.
– the Onassis Reservoir: bacino idrico, ora dismesso, che occupa quasi un settimo del Central Park; è famoso soprattutto per la pista da jogging di due chilometri e mezzo lungo le sue sponde; il nome si deve al fatto che Jacqueline Kennedy Onassis spesso usasse la sua pista per correre al mattino.
Ed ecco la mappa del parco: