31 OTTOBRE: per molti, è solo una data come tante altre; ma per tantissima altra gente, soprattutto nei paesi anglosassoni e negli ultimi anni anche da noi (in misura ridotta e in maniera sicuramente meno originale), si festeggia la famosissima NOTTE DI HALLOWEEN.
Bambini e ragazzi si travestono per andare di porta in porta a domandare “dolcetto o scherzetto”, c’è chi si riunisce in casa con gli amici per le maratone di film horror, c’è chi organizza eventi in locali e discoteche nei quali a fine serata si premia la maschera più originale, c’è chi semplicemente si diverte ad addobbare il proprio balcone o giardino con qualcosa che ricordi questa festività d’oltreoceano.
E come ogni amante degli States che si rispetti anche io festeggerò, dopo aver attentamente e felicemente intagliato la mia zucca da esporre questa notte sul balcone. Per chi mi segue su instagram avrà già visto la foto! 🙂 (Se ancora non mi seguite fatelo cliccando qui –> enricasciarretta)
Ma chi di voi conosce davvero la storia della famosa Jack O’ Lantern? Sì, perchè è questo il vero nome della zucca illuminata da una candela!
Tantissimi anni fa, in Irlanda, viveva un vecchio fabbro di nome Jack, ubriacone e taccagno.
Era esattamente il 31 ottobre quando Jack, seduto al bancone di un pub a bere birra, si imbatté nel diavolo, venuto per reclamare la sua anima.
Il furbo Jack stava per cadere nelle mani di satana, ma con uno stratagemma, riuscì a raggirarlo facendogli credere che gli avrebbe dato la sua anima in cambio, però, di un’ultima bevuta.
Il Diavolo, così, si trasformò in una monetina per pagare l’oste e Jack fu abbastanza veloce da riuscire a intascarsela e, poiché, possedeva una croce d’argento, il Diavolo non riuscì più a tornare alla sua forma originaria.
Jack, allora, stipulò un nuovo patto col Diavolo: lo avrebbe lasciato andare purché questi, per almeno 10 anni, non fosse tornato a reclamare la sua anima.
Dieci anni dopo, il diavolo si ripresentò e Jack gli chiese di raccogliere una mela da un albero prima di dargli la sua anima. Per impedire che potesse riscendere, Jack incise una croce sul tronco.
Soltanto dopo una lunga discussione, i due giunsero ad un compromesso: in cambio della libertà, il diavolo avrebbe dovuto risparmiargli la dannazione eterna.
Quando Jack morì, a causa della sua vita dissoluta, non fu ammesso nel Regno dei Cieli e fu costretto a bussare alle Porte dell’Inferno dove il Diavolo, però, che aveva promesso che non lo avrebbe mai più cercato, lo rispedì indietro tirandogli addosso un tizzone infernale ardente.
Jack se ne servì per ritrovare la strada giusta e, affinché non si spegnesse col vento, lo mise sotto la rapa che stava mangiando.
Da quel momento, cominciò a girare senza tregua alla ricerca di un luogo per riposarsi, in compagnia del suo lumino (da qui il nome JACK O’ LANTERN cioè JACK E LA SUA LANTERNA).
Halloween è quindi il giorno in cui Jack cerca un rifugio e gli abitanti di ogni paese sono tenuti ad appendere una lanterna fuori dalla porta per indicare all’infelice anima che la loro casa non è posto per lui.
Quando gli Irlandesi, in seguito alla carestia del 1845, abbandonarono il loro Paese e si diressero in America, portarono con sé questa leggenda e, poiché in America le rape non erano così diffuse come in Irlanda, le sostituirono con le più comuni zucche.
Da allora, la zucca intagliata con la faccia del vecchio fabbro e il lumino all’interno, è il simbolo più famoso di Halloween.
Conoscevate questa leggenda??
E voi come passerete questa festa acquisita??
Se non avete ancora nessuna idea su come vestirmi, vi dò qualche suggerimento, semplicemente aprendo il vostro armadio. 🙂
Buon Halloween a tutte voi mie care!!
Aspetto i vostri stupendi commenti!!
A presto!
Bacioni,
Enrica